NUOVO BANDO PER L’AGRISOLARE
Cambiano Incentivi e Regole
Si informano tutti i proprietari di aziende produttive appartenenti al settore agricolo, zootecnico ed agroindustriale che Il Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali ha fatto il punto sulla misura da 1,5 miliardi che incentiva il fotovoltaico sui tetti di strutture agricole.
Per le Aziende Agricole di produzione primaria, gli impianti fotovoltaici sono ammissibili agli aiuti unicamente se l’obbiettivo è quello di soddisfare il proprio autoconsumo, ovvero l’autoconsumo condiviso nel caso si tratti di Aziende costituite in forma aggregata.
Oltre alla posa dei pannelli fotovoltaici è prevista la possibile realizzazione di uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
– Rimozione e smaltimento amianto
– Realizzazione dell’isolamento termico sui tetti
– Realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto
Possono beneficiare di questo bando:
– Imprenditori agricoli in forma individuale o societaria
– Imprese agroindustriali in possesso di codice Ateco
– Le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del codice civile
– I soggetti di cui alle lettere a) b) c) costituiti in forma aggregata quale, a titolo esplificativo o e non esaustivo, associazioni temporanee di imprese, raggruppamenti temporanei di impresa, reti d’impresa, continuità energetiche rinnovabili.
L’intensità dell’agevolazione sarà pari all’ 80% per le seguenti spese:
– Costruzione o miglioramento dei beni immobili.
– Acquisto di macchinari e attrezzature, fino ad un massimo del valore di mercato.
– Acquisizione o sviluppo di programmo informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali.
– Costi generali, collegati alle spese (onorari di architetti, ingegneri e consulenti).
Tra le modifiche più importanti alle regole del bando, nel nuovo decreto è prevista la revisione e la parziale rimozione del contestato vincolo di autoconsumo. Sarà possibile calcolare il fabbisogno di energia termica complessivo dell’impresa senza il vincolo del doppio dell’autoconsumo di energia elettrica e si potrà accedere al contributo anche senza nessun limite di autoconsumo, avendo in questo caso un incentivo meno generoso per la categoria delle imprese agricole.
Per saperne di più potete visitare https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/19484