SMARTFLOWER™

Il primo sistema fotovoltaico All-in-one.

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AZIENDA

QUANDO GLI ARTIGIANI SPOSANO L’INNOVAZIONE

Siamo degli artigiani con una grande passione: l’ambiente. Crediamo fortemente nel rispetto di ciò che ci circonda e nella sostenibilità, e per questo ci siamo impegnati nella produzione di energia tramite l’impiego di materie prime rinnovabili e naturali.

Siamo giovani, ma il nostro impegno parte da lontano: abbiamo iniziato questo percorso nel 1975 e da allora ci siamo sempre messi in discussione, perché l’innovazione non sta mai ferma.

SERVIZI

INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

Siamo sempre al tuo fianco, assicurandoti la nostra reperibilità 7 giorni su 7. Ti supportiamo in ogni fase, dall’installazione dell’impianto all’iter burocratico.
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PARTNER: LA QUALITÀ AL PRIMO POSTO

ALLA RICERCA DI
NUOVI MODI PER
PRODURRE ENERGIA

Siamo partner commerciali, installatori e rivenditori di partner di cui ci fidiamo totalmente: da SunPower a Tesla, da SolarEdge a Smartflower, garantendoti così solo i prodotti migliori.

avviso guasto linee telefoniche- nei prossimi giorni se non riuscirete a contattarci al numero 011-9793061 utilizzate la mail info@imelosasio.it

NEWS

IM-EL OSASIO E SMARTFLOWER A SANREMO

Lo SmartFlower arriva a Sanremo, nella città dei fiori, in occasione del più importante Festival canoro italiano.

Dal 5 al 11 febbraio 2023 il fiore tecnologico, che come un girasole segue il sole dall’alba al tramonto, fa capolino nel giardino di Villa Nobel, davanti alle principali postazioni radiofoniche facendo da sfondo alle interviste di cantanti, artisti e celebrities del Festival di Sanremo ospiti della manifestazione Oltre il Festival.

Lo SmartFlower è uno strumento esclusivo di design, i suoi petali realizzati con moduli fotovoltaici producono realmente energia.

Il connubio tra tecnologia e design trova la sua massima espressione artistica proprio in questo strumento che sta guidando la rivoluzione dell’energia pulita prodotta attraverso utilizzo di fonti rinnovabili.

La sua forma che ricorda la corolla di un girasole permette di poterlo inserire in più contesti, e Villa Nobel lo dimostra; le aziende lo scelgono per dare visibilità al proprio impegno verso l’ambiente ed i privati possono ricaricare le proprie auto elettriche avendo in giardino una scultura dal design iconico.

Lo SmartFlower utilizza robotica e automazione avanzate, segue il sole in modo autonomo durante tutta la giornata, si ripiega automaticamente e si pulisce per mantenere la produzione di energia sempre ai massimi livelli. La sua installazione è istantanea e mantiene la garanzia di prestazione per 25 anni.  

La IM-EL OSASIO SRL è l’unico rivenditore autorizzato in Italia. Siamo un’azienda piemontese cresciuta nel mondo artigiano, la cui passione è l’ambiente, crediamo fortemente nel rispetto di ciò che ci circonda e nella sostenibilità e per questo ci impegniamo quotidianamente nella produzione di energia tramite l’impiego di materie prime rinnovabili e naturali.

CAMPIONI DI CRESCITA ANNO 2023

L’Istituto Tedesco Qualità e Finanza  ha dedicato il suo ultimo studio alle aziende che nonostante la crisi economica hanno dimostrato un tasso di crescita media annua superiore all’ 11, 3% nel triennio 2018-2021.
La IM-EL OSASIO SRL quest’anno ha ottenuto il 270° posto, migliorando di ben 70 posizioni rispetto al 2021, pur a fronte di una classifica più ampia dello scorso anno che  ha selezionato 800 aziende-motore della ripresa.

L’impegno e la professionalità continuano ad essere la carta vincente.

Per saperne di più leggi l’articolo direttamente da La Repubblica

PARCO AGRISOLARE

Tutto ciò che c’è da sapere sul contributo a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo.


È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 149 del 28 giugno 2022 il decreto 25 marzo 2022 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativo agli “interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 «Parco Agrisolare»”. Il finanziamento consiste nell’erogazione di un contributo a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Per le aziende agricole di produzione primaria, gli impianti fotovoltaici possono accedere agli aiuti unicamente se l’obiettivo è quello di soddisfare il fabbisogno energetico dell’azienda e se la loro capacità produttiva non supera il consumo medio annuo di energia elettrica dell’azienda agricola, compreso quello familiare.
La vendita di energia elettrica è consentita nella rete purché sia rispettato il limite di autoconsumo annuale.

Nello specifico, dovranno essere selezionati e finanziati progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica. Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:

a) rimozione e smaltimento dell’amianto 

b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti

c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto 

Per gli anni dal 2022 al 2026 le risorse ammontano a 1,5 miliardi di euro a valere sui fondi del PNRR, missione 2, componente 1, investimento 2.2.
​Gli aiuti agli investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole, connessi alla produzione agricola primaria, per la produzione di energia rinnovabile solare (fotovoltaico) sono concessi nella misura del

· 50% delle spese ammesse per le imprese situate nelle regioni meno sviluppate (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia)

· 40% delle spese ammesse per le le imprese situate nelle altre regioni d’Italia.

​Inoltre è prevista una maggiorazione del 20% per:

· i giovani agricoltori o gli agricoltori che si sono insediati nei cinque anni precedenti la data della domanda di aiuto;

· gli investimenti collettivi, come impianti di magazzinaggio utilizzati da un gruppo di agricoltori o impianti di condizionamento dei prodotti agricoli per la vendita;

· gli investimenti in zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici.

Soggetti beneficiari

Possono accedere alle risorse:

a) Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;

b) imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO indicati in un avviso di prossima pubblicazione;

c) indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’art. 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228.

Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000,00.

Interventi e spese ammissibili

Agli interventi realizzati viene riconosciuto un finanziamento in conto capitale. Il contributo è concesso fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

La spesa massima ammissibile per singolo progetto è pari a 750mila euro, nel limite massimo di 1 milione di euro per beneficiario.

Gli interventi ammissibili all’agevolazione, da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 500 kWp.

Sono considerate ammissibili, ove effettivamente sostenute e comprovate, le seguenti spese:

a) per la realizzazione di impianti fotovoltaici: acquisto e posa di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto; sistemi di accumulo; fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi; costi di connessione alla rete; fino a un limite massimo di euro 1.500,00/Kwp per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, anche in considerazione delle dimensioni complessive dell’impianto da realizzare e delle correlate economie di scala, e fino ad ulteriori euro 1.000,00/Kwh ove siano installati anche sistemi di accumulo. In ogni caso, il contributo complessivo corrisposto per i sistemi di accumulo non può eccedere i 50mila euro. Qualora siano installate colonnine di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole, potrà essere riconosciuta, in aggiunta ai massimali su indicati, una spesa fino ad un limite massimo ammissibile pari a euro 1.000,00/Kw a colonnina, secondo gli importi e le quantità che saranno dettagliatamente individuati nell’avviso di cui all’art. 13;

b) per la rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente, e l’esecuzione di interventi di realizzazione o miglioramento dell’isolamento termico e della coibentazione dei tetti e/o di realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria): demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi, fino ad un limite massimo ammissibile di euro 700,00/Kwp.

Per tutti gli interventi innanzi elencati sono ammissibili le spese di progettazione, asseverazioni ed altre spese professionali richieste dal tipo di lavori, comprese quelle relative all’elaborazione e presentazione dell’istanza, direzione lavori e collaudi, se prestate da soggetti esterni all’impresa.

Non sono ammissibili i seguenti costi:

a) servizi di consulenza continuativi o periodici o connessi alla consulenza fiscale, alla consulenza legale o alla pubblicità;

b) acquisto di beni usati;

c) acquisto di beni in leasing ;

d) acquisto di beni e prestazioni non direttamente identificabili come connessi all’intervento di efficienza energetica o all’installazione dell’impianto per la produzione da fonti rinnovabili;

e) acquisto di dispositivi per l’accumulo dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici già esistenti;

f) lavori in economia;

g) pagamenti a favore di soggetti privi di partita IVA;

h) prestazioni gestionali;

i) acquisto e modifica di mezzi di trasporto;

j) spese effettuate o fatturate al soggetto beneficiario da società con rapporti di controllo o di collegamento, come definito dall’art. 2359 del codice civile o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza; 

k) pagamenti effettuati cumulativamente, in contanti e in compensazione.

​Sono ammessi a finanziamento solo impianti fotovoltaici di nuova costruzione e realizzati con componenti di nuova costruzione.

Il contributo va richiesto esclusivamente in via telematica tramite l’apposita piattaforma. I termini per l’invio delle domande saranno fissati con successivi provvedimenti.

Gli interventi dovranno essere realizzati, collaudati e rendicontati entro 18 mesi dall’erogazione delle risorse, salvo richiesta di proroga. Deve essere garantita comunque la realizzazione, collaudo e rendicontazione degli interventi entro il 30 giugno 2026.


​Se vuoi saperne di più contattaci telefonando al 0119793061 

BANDO REGIONALE PER LE IMPRESE

BANDO REGIONALE PER LE IMPRESE

28 Febbraio 2023 News, Bandi, Novità fiscali

Il bando intende promuovere l’efficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di

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